Parte 1/3:
Parte 2/3:
Parte 3/3:
L’articolo di cui parla la Guzzanti è disponibile sul sito del giornale argentino su questa pagina (ovviamente in spagnolo).
Parte 1/3:
Parte 2/3:
Parte 3/3:
L’articolo di cui parla la Guzzanti è disponibile sul sito del giornale argentino su questa pagina (ovviamente in spagnolo).
Il mio primo libro fotografico, Glimpses, è appena stato pubblicato ed è disponibile per la vendita.
È stampato su richiesta su carta fotografica di alta qualità (“bookstore quality”) ed è disponibile in tre versioni: copertina morbida, copertina rigida con sovraccoperta e copertina rigida stampata. Il libro contiene oltre 100 mie immagini.
Sul sito è disponibile un’anteprima di una decina di pagine. Dategli un’occhiata, passate parola e se vi interessa… sapete cosa fare. 😉
Per informazioni, cliccate qui!
La mia idiosincrasia nei confronti delle poste italiane è una cosa ben nota, ma ormai siamo al grottesco: dei venditori cinesi su eBay che fanno affari con tutto il mondo ormai dicono esplicitamente che le poste italiane sono le peggiori del mondo.
Non che sia una novità, del resto… vedere per credere 1 e vedere per credere 2.
Ve lo ricordate? Ormai sono anni che in Italia non se ne sa più niente perché una decina d’anni fa la RAI decise che i soldi erano meglio spesi per il festival di sanremo (ah beh). Ovviamente nel frattempo è andato avanti (con vittorie interessanti, vedi i grandiosi Lordi), ma la cosa divertente è che quest’anno ci sarà San Marino con una canzone in italiano, la Lettonia l’anno scorso s’è qualificata con una canzone in italiano. A quanto pare l’italiano piace in Europa, ma viene il dubbio: qual è il vero motivo per cui la RAI si rifiuta di partecipare all’Eurovision?
“Non potra’ essere una campagna tranquilla – afferma il leader azzurro (Berlusconi, ndr) -, sara’ vivace anche se corretta. Io non parlero’ mai male dei miei avversari”. (29 febbraio 2008, fonte)
Silvio Berlusconi apre ufficialmente la campagna elettorale, e si concentra sull’avversario: “Il loro programma è solo carta straccia” dice, e fa a pezzettini, platealmente, dei fogli che ha davanti. (8 marzo 2008, fonte)
Riporto da Come Don Chisciotte:
[…] si tratta del Decreto legge 1 ottobre 2007, n.159 che è il collegato della finanziaria.
Al quarto comma dell’art. 16 si affrontano le “Disposizioni in materia di sistema digitale terrestre”. Mentre il signor Cortesi racconta ed enumera, noi cominciamo a sentire puzza di bruciato.
Un normale cittadino, che legga le righe seguenti, non ci capirebbe niente. Sono scritte apposta perchè nessuno, o quasi, ci capisca niente. Così si può farla franca, e, in genere, la fanno franca. Ed ecco le righe in questione, fatevi forza:
All’articolo 2 -bis , comma 5, del decreto-legge 23 gennaio 2001, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 marzo 2001, n. 66, come modificato dall’articolo 19, comma 1, del decreto-legge 30 dicembre 2005, n. 273, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 febbraio 2006, n. 51, le parole: «entro l’anno 2008» sono sostituite dalle seguenti: «entro l’anno 2012 ”.
A occhio e croce chi riesce a superare i “decreti”, le “conversioni””, le successive “modificazioni” e a mettere in ordine le date, capisce che una certa cosa, che doveva avvenire “entro l’anno 2008”, avverrà adesso “entro l’anno 2012”.
E che cos’è questa cosa che slitta? Nientepopodimeno che il passaggio della Terza Rete della Rai e della Rete Quattro di Mediaset sul satellitare.
Adesso tutto è chiaro. Il governo di centro sinistra, alla chetichella, sta regalando a Berlusconi altri quattro anni di sontuosa pubblicità, per svariate centinaia di milioni di euro. Naturalmente per fare questo disattende tutti i suoi impegni con gli elettori e contribuisce a eludere le sentenze della Corte Costituzionale. Cioè il governo, di nascosto, viola la legge.
Potete leggere l’articolo completo qui.